La Puglia è una regione meravigliosa tutta da scoprire! Non ha solo spiagge meravigliose, le Maldive del Salento e divertimento per l’estate, ma anche tanti paesini e borghi barocchi davvero emozionanti!

Dopo la meravigliosa estate trascorsa ad Otranto, ed il week end settembrino a Monopoli, di recente sono stata in Valle D’Itria (dall’abbreviazione di Maria Odegitria, icona bizantina assai venerata), in alto Salento, triangolo d’oro della Puglia felix, anche definita come la Valle dei Trulli!
Esatto, perchè i Trulli in Puglia non si trovano solo ad Alberobello. Quest’ultima è solo la località più famosa e turistica per visionare le tipiche abitazioni pugliesi, ma ne è ricca tutta la Valle D’Itria!
E’ una valle circondata dai grandi boschi della Murgia, tra le colline del vino bianco verdeca e fiano minutino, a metà strada tra il Gargano e l’estremo Capo di Leuca.
Si passa dal romantico barocco che adorna i portali delle case patrizi a Martina Franca con le sue chiese scolpite, a Cisternino, la città più antica e ricca di storia, con il borgo medievale intatto nei secoli, a Locorotondo, con i suoi tetti aguzzi a cummerse che ricorda un pò l’Olanda in pieno sole mediterraneo!

 

L’area è anche molto apprezzata per il ciclo-turismo e per il trekking, grazie a km di percorsi e sentieri nella natura organizzati dal GAL Valle D’Itria, associazione tra i tre comuni della valle D’Itria e 140 piccole entità del territorio che ha l’obiettivo di creare un grande network di operatori per lo sviluppo sostenibile in Puglia, che ad oggi è intervenuto su agriturismi, masserie didattiche, case vacanze, per complessivi 11 milioni di euro più finanziamenti di privati!
Se poi vogliamo aggiungere che ad ottobre, mentre nel resto d’Italia è già inverno qui sembra essere ancora estate con 30 gradi all’ombra…allora questo posto non può che essere magico!
 
 
 
 
Un posto in cui il tempo sembra essersi fermato: trulli, masserie ed auto d’epoca la fanno da padrone! A ciò si aggiunge cordialità e gentilezza della gente del posto, che sa metterti a tuo agio e farti sentire come a casa!
Il segreto di una buona ospitalità? Secondo le parole della signora Aprile della Masseria Aprile (la prima visitata, ma di cui vi parlerò in un altro post), serve restare semplici anche per un turismo esigente, arricchirsi di servizi ma conservando la propria natura. Ad esempio la colazione è tipica con dolce e salato del luogo ma adatta ad una clientela internazionale. L’ospite deve andarsene via arricchito, innanzitutto nei sentimenti, che qui riemergono nei delicati e appassionanti suoni di tarantella, la vecchia danza della tarantola che con la Puglia ha un legame quasi inscindibile.
 

 

I di più di questa valle incantata è la gastronomia della civiltà contadina, che qui ripropone le delizie della cosiddetta “cucina povera”, ricca delle prelibatezze coltivate a mano nelle loro terre!
Insomma, il posto ideale per un turismo naturalistico, enogastronomico e culturale!
 
 
Domani vi parlerò nel dettaglio questi paesini, in modo tale che potrete capire perchè secondo me lì il tempo si è fermato: tra case bianche, trulli, masserie e vicoli lindi e stretti!
Nel frattempo, vi lascio qualche foto di assaggio!

 

 
 
 

 

 
 

 

 

 
 
 
 

 

 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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