Terminate le Fashion Week di New York, Milano e Parigi, dal 16 marzo è la volta della Vancouver Fashion Week!
Come vi ho già anticipato sui miei profili social, sono stata scelta come partner ufficiale della kermesse e, dal 16 marzo in poi, direttamente sul mio blog, potrete vedere in live streaming  tutte le sfilate ed essere aggiornati su tutte le notizie dietro le quinte!
Nel frattempo, vi anticipo che tra gli stilisti emergenti della Vancouver Fashion Week ci saranno tre italiani, che ho intervistato per voi!
Vediamoli insieme.

 

ALCOOLIQUE
Il Fashion Designer Rocco Adriano Galluccio si forma a Milano presso l’università di Moda in Aversa; il salto qualitativo della sua carriera aver vissuto per un periodo a Bali in indonesia. Il colore dei suoi abiti ed i forti contrasti esibiti nei colori rispecchiano l’influenza indonesiana!
Ecco le sue risposte alla mia intervista:
1) Come mai ha scelto di sfilare proprio a Vancouver?
perchè è una città attenta alle diverse culture, agli stilisti emergenti, e ho voglia di aprire il mio mercato ad un pubblico più vasto, come quello canadese.
2) Lo vedremo anche sulle passerelle italiane?
sulle passerelle in italia ancora no, preferisco aspettare qualche anno, per poi farlo nella giusta maniera, ovviamente non mancano tutti gli articoli che accompagnano l’uscita della collezione.
3) Qualche anticipazione sulla collezione che vedremo in passerella?
sicuramente qualcosa abbastanza forte, un mix di stili di colori e di tessuti, un mix di idee, che tira fuori la mia donna ideale.
Artees Wear di Diego Venturino
Propone uno stile tutto nuovo nel mondo della moda; quello che più mi ha colpito è il messaggio che vuole trasmettere attraverso il fashion design; partendo da un’educazione prettamente artistica sulla pittura lancia un concetto che lega la passione per l’arte ed il fashion design. Vivere l’arte non significa solo viverla in un museo ma deve essere vissuta nella presenza di tutti i giorni. Diego con i suoi capi veste il popolo rappresentando la sua arte in un continuo museo a cielo aperto!!
Le sue risposte alle mie domande:
1) Come mai ha scelto di sfilare proprio a Vancouver?
La Vancouver Fashion Week mi ha selezionato per sfilare ed esporre la nuova collezione FW15 ed ho subito accettato, perchè penso che questa manifestazione possa ampliare la visibilità del mio brand e trovare contatti molto buoni per l’espansione del marchio ARTEES all’estero e, in particolar modo, per il mercato canadese/americano.
Grazie alla sfilata in programma, posso far vedere la mia personale idea di moda mixata con il mio concetto di arte e di streetart.
2) Lo vedremo anche sulle passerelle italiane?
Sì, molto probabilmente per mostrare questa nuova collezione e la prossima…
3) Qualche anticipazione sulla collezione che vedremo in passerella?
La collezione che vedrete in passerella sarà piena di concetti nuovi per la moda e il fashion streetwear, in quanto vi saranno molti giochi di tagli e modellistiche differenti, colori minimalisti e tecniche sartoriali avanzate ed innovative al genere. Tantissima arte concettuale ne farà da padrona. 

 

Teresa Farese

 

Teresa è una Fashion Designer che cura il dettaglio nei minimi particolari in ogni suo capo. La ricerca dei materiali e l’eleganza delle forme veste una donna sicura, intraprendente e pronta a mostrare la rafinatezza delle proprie forme.
Le sue risposte alle mie domande:
1) Come mai ha scelto di sfilare proprio a Vancouver?
La mia presenza alla VFW nasce dalla voglia di confrontarmi con un sistema moda più complesso, che si affacci ai mercati ed alle tendenze estere e che sia nuovo slancio di confronto e crescita per la mia giovane carriera.
2) La vedremo anche sulle passerelle italiane?
I progetti futuri della TERESA FARESE CREAZIONI sono tutti concentrati su quest’evento al momento, ciò comunque non esclude la nostra presenza sulle passerelle italiane
3) Qualche anticipazione sulla collezione che vedremo in passerella?
E’ una collezione dal sapore urbano e cosmopolita con un pizzico di seduzione e leggiadria. Il resto lasciamo dire agli abiti in passerella. 

Non vi resta, quindi, che seguirmi 😉