La Norvegia è nota per le sue stupende stavkirke, chiese in legno di epoca vichinga. Sapevi però che esistono rari esemplari di chiese in marmo? Scopri insieme a me i segreti della Nidaroskirke, il più grande edificio medievale della Scandinavia.

Facciata della Nidaroskirke di Trondheim
Facciata della Nidaroskirke di Trondheim

Attualmente terza città del Paese per dimensioni, dopo Oslo e Bergen, Trondheim è una città incantevole con una lunga storia alle spalle.

Le origini di Nidaros (antico nome di Trondheim) risalgono al 997 quando re Olav Tryggvason (Olav I)  vi stabilì il suo insediamento.

La fama della città crebbe durante il secolo successivo, con la morte in battaglia del re Olav Haraldsson (noto anche come Olav II). Da allora, Nidaros, già capitale del Paese, divenne un vero e proprio centro di pellegrinaggio cristiano per tutta l’Europa.

Per questo motivo, nel 1070 gli abitanti iniziarono a costruire la Nidaroskirke, la cattedrale di Nidaros, sul sito in cui si trovava la tomba del Re Olav II, nel frattempo diventato Sant’Olav.

Ultimata attorno al 1300, la Nidaroskirke rappresenta tutt’ora il più grande edificio medievale della Norvegia e di tutta la Scandinavia.

Nidaroskirke di Trondheim
Il retro della Nidaroskirke di Trondheim

Purtroppo, a causa di svariati incendi verificatisi nel corso degli anni, si è dovuto intervenire con ulteriori lavori di ripristino. Gli ultimi restauri si sono conclusi nel 2001.

La cattedrale presenta due torri laterali e una facciata sontuosamente decorata con statue di personaggi biblici, vescovi e sovrani norvegesi. In molti casi, si tratta di una copia fedele degli originali, attualmente custoditi per ragioni di sicurezza presso il relativo museo.

Fonte: Pixabay Dettaglio della facciata della Nidaroskirke
Fonte: Pixabay. Dettaglio della facciata della Nidaroskirke

Come ogni chiesa in stile gotico, l’interno dell’edificio è abbastanza buio e scarsamente illuminato. La poca luce percepibile entra da bellissime vetrate istoriate dai colori accessi e dal magnifico rosone a occidente.

All’interno, potrai ammirare i due grandi organi e i due meravigliosi altari principali. Per curiosità, sappi che l’altare a est è l’antico altare medievale in cui era conservato il reliquiario con i resti di Sant’Olav.

Fonte: Wikipedia. Interno della Nidaroskirke
Fonte: Wikipedia. Interno della Nidaroskirke

Puoi visitare la chiesa liberamente. Tuttavia, ti consiglio caldamente di unirti a una visita guidata di gruppo (in lingua inglese).

Da giugno a inizio agosto, puoi inoltre salire in cima alla torre e ammirare una vista senza eguali della città.

Ogni anno, il 29 luglio, in occasione della festa del patrono del Paese, Sant’Olav, Trondheim ospita un noto festival per commemorare gli eventi storici del 1030, che attira turisti norvegesi e non solo.

Come tante attrazioni turistiche locali, anche la Nidaroskirke nasconde alcune curiosità.

Fonte: Pixabay. Scorcio della Nidaroskirke dal fiume Nidelva
Fonte: Pixabay. Scorcio della Nidaroskirke dal fiume Nidelva

Lo sapevi che nel 1814, quando la Norvegia ha ottenuto l’indipendenza, le incoronazioni reali potevano avere luogo esclusivamente nella Nidaroskirke? Sfortunatamente, una legge recente ha apportato delle modifiche in questo senso. Ecco perché l’attuale sovrano, Sua Maestà il Re Harald V, è stato incoronato Re di Norvegia nella città di Oslo.

La prossima curiosità è per gli amanti della musica metal. Nel 1994, un gruppo norvegese, i Mayhem, hanno pubblicato De Mysteriis Dom Sathanas, un album che riporta sulla copertina una foto monocromatica della Nidaroskirke. Si dice che il gruppo avesse scelto quella foto per una semplice ragione: la consideravano come la più bella della Norvegia. Peccato che, alcuni anni dopo, Varg Vikernes, bassista del gruppo, sia stato arrestato perché ne stava pianificando la distruzione.

Fonte: Wikipedia. Copertina dell'album De Mysteriis Dom Sathanas dei Mayhem
Fonte: Wikipedia. Copertina dell’album De Mysteriis Dom Sathanas dei Mayhem

Ti andrebbe di visitare questo meraviglioso monumento, magari percorrendo uno dei cammini di Sant’Olav?

In tal caso, cosa aspetti? Visita la mia pagina Instagram @Despacito_en_wonderland dove troverai maggiori dettagli su questo stupendo pellegrinaggio.