A Napoli patria della pizza Napoletana, ci sono pizzerie e Pizzerie. Della seconda categoria, tra le non tantissime, fanno parte le “Pizzaria La Notizia” di Enzo Coccia, maestro piazzaiolo autore anche del libro “La Pizza Napoletana” analizzata dal punto di vista scientifico, le cui pizzerie ho segnalato anche nella mia personale classifica su dove mangiare la pizza a Napoli.

Se fino all’altro ieri le due pizzerie La Notizia di Via Michelangelo da Caravaggio, avevano file chilometriche per poter degustare le buonissime pizze gourmet di Coccia, da ieri l’offerta è stata triplicata.

Anna pernice ed Enzo Coccia
Anna Pernice ed Enzo Coccia

Sulla stessa via, è stata inaugurata “’O Sfizio d’a Notizia” con un format un po’ diverso. Non la classica pizzeria, ma più un luogo gourmet dove poter non solo cenare o pranzare, ma anche fermarsi soltanto per l’aperitivo in stile partenopeo a di pizza fritta, ‘mpustarelle e bollicine, anche solo nell’attesa del proprio turno nella pizzeria adiacente.

Il locale, ben arredato, con 50 posti a sedere, maxi bancone centrale per l’aperitivo, cantinette di vini alla parete e cucina a vista, sarà gestito dal talentuoso Eduardo Ore, alter ego di Coccia e collaboratore storico di Pizza Consulting per le consulenze all’estero, mio maestro dei segreti della pizza napoletana all’Università Agraria di Portici.

Anna Pernice ed Eduardo Ore
Anna Pernice ed Eduardo Ore

Non solo pizze fritte ma anche ‘mpustarelle, panini della tradizione e non, sviluppati da Enzo Coccia ed Eduardo Ore in collaborazione col panificio Malafronte di Gragnano e realizzati con un’esclusiva miscela di farine del Molino Dallagiovanna, partner del progetto.

Malafronte

Ben calibrata la carta dei vini che spazia dalle bollicine italiane alle effervescenze francesi e per la cui stesura si è beneficiato dei preziosi consigli degli esperti amici Tommaso Luongo, sommelier e delegato Associazione Italiana Sommelier di Napoli, e Gennaro Iorio, chef de cave dell’Hotel de Paris di Montecarlo.

'O Sfizio d'a Notizia

Anche per la sezione dei dessert si è scelto un artigiano di qualità come Salvatore Capparelli presente in carta con i suoi dolci monoporzione nei famosi “buccaccielli”.

Partner del progetto sono Acqua Ferrarelle e le aziende vinicole Cantine Astroni, Salvatore Martusciello, Cantina Iovine, Feudi di San Gregorio, Ca’ del Bosco e Perrier-Jouët.

'O Sfizio d'a Notizia

Io ci sono stata ieri per l’inaugurazione e l’ho trovato meraviglioso. Non il classico stile da pizzeria, ma piuttosto elegante, ambiente caldo ed accogliente con tavolini da 2 o da 4, possibilità di scegliere i vini direttamente dall’esposizione alle pareti, poter ammirare i pizzaioli durante il loro lavoro grazie alla cucina a vista separata dal locale con un vetro trasparente e poi molto divertente il maxi bancone al centro del locale per le tavolate di amici o per fare amicizia con estranei.

'O Sfizio d'a Notizia

Ieri ho avuto modo di degustare per l’aperi-cena:

Montanara con pesto genovese, stracciata di bufala e pinoli tostati preparata da Eduardo Ore. Una montanara leggerissima in cui il fritto quasi non si sentiva. La stracciata di bufala mista al pesto ed i pinoli l’ha resa poi di un gusto davvero molto delicato. Perfetta abbinata alle bollicine del maxi bottiglione Ca’ del Bosco.

Montanara con pesto genovese, stracciata di bufala e pinoli tostati

Abbiamo proseguito poi con la Pizza fritta primavera: fiordilatte, zucchine e lardo di Colonnata. Generalmente non sono amante delle pizze fritte, anche se Napoli ne è la patria, ma questa l’ho trovata divina!

Pizza primavera: fiordilatte, zucchine e lardo di Colonnata

Non potevano mancare poi le ‘mpustareelle:

‘mpustarella con provola di bufala, mortadella e pesto di pistacchio

‘mpustarella con crema di zucca, provola, funghi di stagione e salsiccia di bufalo

‘mpustarella con provola di bufala, mortadella e pesto di pistacchio

Al di là degli abbinamenti dal sapore davvero ottimo, ho trovato l’impasto del pane morbidissimo, quasi come se fosse una brioche. Alla vista sembra il classico pezzo di pane duro, invece, anche il cornicione di contorno può essere addentato morbidamente senza lasciare briciole. Del resto, la mano del panificio Malafronte di Gragnano si sente eccome! Le ‘mpustarelle le ho degustate abbinate ad un Perrier Jouet Brut!

O Sfizio d' 'a Notizia

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O Sfizio d' 'a Notizia