Siracusa

Anche se agosto è ormai giunto al termine, è possibile ancora godere delle ultime giornate di estate al mare e al sole, soprattutto nel sud Italia ed in particolare in Sicilia, dove il clima è ancora caldo e il mare settembrino ancora più bello.

Vi consiglio in particolare la zona di Siracusa prenotando una vacanza in Sicilia con Alpitour, tour operator leader delle vacanze in Italia e nel mondo, che da sempre propone ottimi pacchetti vacanza senza rischi.

La Sicilia nel mese di settembre è ancora più bella, perché le temperature sono ancora alte e c’è meno confusione del mese di agosto.

Nella zona di Siracusa, in particolare, troverete spiagge bellissime, calette meravigliose, ottima gastronomia e anche numerosi siti archeologici da vedere, per fare un pieno di natura e cultura.

Ma cosa fare e vedere a Siracusa e dintorni?

Ecco una selezione delle cose assolutamente da non perdere.

Siracusa

Castello Eurialo

Imponente fortificazione greca costruita sull’altopiano di Epipoli, che con 30 km di mura che cingevano tutta l’altura avevano scopo difensivo.

Protetta da tre fossati, deve il suo nome a Eurialo, che significa chiodo dalla testa larga, dovuto alla forma della fortezza.

Il castello aveva cisterne per l’acqua ancora oggi parzialmente visibili, torroni possenti e una fitta serie di gallerie sotterranee che permettevano rapidi spostamenti da una parte all’altra del castello.

Contiene anche un antiquarium che conserva gli oggetti utilizzati nella vita del castello come vasellame ma anche proiettili e un elmo.

Siracusa
Foto: Unsplash

 

Parco archeologico della Neapolis

Il Parco Archeologico della Neapolis si trova a nord di Siracusa, in Viale Paradiso.

Il Parco Archeologico di Siracusa si è conservato e salvato dall’intervento drastico urbanistico che ha completamente rivoluzionato e cambiato la città di Siracusa.

Qui si trovano molti dei monumenti celebri di Siracusa come ad esempio il Teatro Greco, l’Anfiteatro, l’Orecchio di Dionisio e il Tempio di Gerone e la Tomba di Archimede.

Questo non sono solo testimonianze archeologiche di importanza molto rilevante per l’Italia, ma lo sono anche per l’intera Europa.

Questo luogo contenete i magnifici monumenti sono difesi e stati dichiarati dall’UNESCO come Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Il prezzo dell’ingresso è di 10€, ogni prima domenica del mese però è gratuito.

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Teatro e Anfiteatro Greco-Romano

Il Teatro Romano del Parco Archeologico è scavata nella roccia, questo gli ha permesso di difendersi e proteggersi dalle intemperie e da tutti le cause che avrebbero potuto rovinare e corrodere il materiale.

Ha una capienza tale da poter contenere migliaia di spettatori, ricordiamo Eschilo che in questo antico teatro rappresentò “I Persiani e le Etnee”.

Ancora oggi il sito è usato e adibito nel periodo estivo alla rappresentazione di spettacoli teatrali.

Mentre l’Anfiteatro si trova in condizioni diverse, una parte venne infatti asportata dagli spagnoli che usarono le pietre dell’anfiteatro per costruire i bastioni di difesa di Ortigia.

In questo suggestivo anfiteatro avevano luogo spettacoli con gladiatori e belve.

Siracusa

Latomia del Paradiso e Orecchio di Dionisio

La Latomia del Paradiso è la più grande latomia contenuta nel parco, dove si trova il noto Orecchio di Dionisio.

Il suo nome deriva da Caravaggio, che lo denominò così perché ha la forma di un grande orecchio e perché, secondo la leggenda, il tiranno di Siracusa Dionisio I sfruttava le caratteristiche acustiche del luogo per ascoltare le conversazioni dei prigionieri rinchiusi in questa zona.

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Tempio di Apollo

Il tempio dorico di Apollo è uno dei più antichi di tutta la Sicilia.

È stato trasformato e modificato con il passare dei secoli, è stato una chiesa bizantina poi una moschea araba, una chiesa normanna e anche una caserma spagnola.

Con un po’ di fantasia riuscirete ad immaginarvi ciò che era l’originaria e affascinante chiesa originale.

 

Riserva Naturale Orientata Cavagrande del Cassibile

Uno dei luoghi da visitare a Siracusa sicuramente è la Riserva Naturale Orientata di Cavagrande del Cassibile.

Il parcheggio è distante 30 minuti in discesa a piedi per raggiungere le gole.

La salita richiede invece 45 minuti/1 ora. Questo fantastico percorso è immerso in panorama mozzafiato in cui è inclusa la vista del canyon, sullo sfondo è inoltre visibile l’Etna, da ammirare in lontananza.

In estate, è consigliato recarsi al sito nelle ore mattutine per evitare di imbattersi nella folla.

Nei millenni il percorso è stato scavato dal fiume Cassibile, percorrendo circa quaranta chilometri prima di sfociare nel mare.

Il paesaggio offre un’immersione nella natura incontaminata, arricchita dalle caratteristiche rocce, fino a i meravigliosi laghetti in cui potrete fare un bagno rinfrescante.

Siracusa foto Pixabay
Foto: Pixabay

Catacombe di Siracusa

Le Catacombe di San Giovanni e l’annessa chiesa sono tra i più importanti e preziosi monumenti di Siracusa. Si tratta di una basilica a cielo aperto compresa di sotterranei, dove si trova l’acquedotto greco tramutato dai romani in catacombe.

È presente un lungo sotterraneo principale, il Decumanus Maximus, e 10 piccole stradine laterali, i Cardines, vi porteranno a quattro cappelle molto caratteristiche, che in antichità facevano da cisterne, Antiochia, Marina, Adelphia e dei Sarcofaghi.

Marina accoglie le spoglie del vescovo Siracosio, lo capirete dai simboli cristiani della barca nella tempesta e del pesce, l’Ictus.

Ad Adelphia invece è stato rinvenuto un prezioso sarcofago fatto di marmo dove sono incisi personaggi biblici, oggi, il sarcofago è visibile al museo regionale “Paolo Orsi” di Siracusa.

Troverete anche il “cubicolo di Eusebio”, allestito come tomba provvisoria adibita al Papa Eusebio prima del trasferimento a Roma.

Imperdibile la Cripta bizantina dove fu sepolto san Marciano, che fu il primo vescovo di Siracusa oltre che il fondatore della prima comunità cristiana occidentale.

Potrete ammirare inoltre i resti della pavimentazione, colonne e capitelli ionici, compresi quelli che aggiunsero i Normanni, in marmo, che raffigurano gli Evangelisti e affreschi ancora visibili.

 

Isola di Ortigia

Immancabile poi una passeggiata nella bellissima Isola di Ortigia, l’isolotto di Siracusa collegata alla terraferma da due ponti che si possono percorrere anche in auto.

Ortigia, seppure distaccata dal centro di Siracusa, rappresenta il cuore della città e la parte più antica di essa.

Le sue origini sono da ricercare addirittura nella civiltà del bronzo per poi passare da dominazioni varie da parte di Greci, Romani, Aragonesi e Arabi.

Io ci sono stata due volte, una volta in inverno ed una volta in estate durante il mio viaggio on the road in Camper ed ogni volta è sempre fantastica.

Ortigia

Spiagge

Vi sono numerose spiagge sabbiose da cui accedere ad un mare cristallino. Le più famose sono le spiagge di Arenella, Fontane Bianche, Lido di Noto, San Lorenzo e Vendicari che è anche riserva naturale, dove poter visitare l’antica tonnara e poi rilassarsi sulle spiagge bianche.

Siracusa foto Unsplash
Foto: Unsplash

Da provare

Non perdetevi la granita alle mandorle o al pistacchio con brioche, i cannoli siciliani, i buonissimi pomodorini di pachino e gli arancini al ragù.

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E voi, siete già stati in Sicilia?