Ascoli Piceno

Definite dal New York Times “Quintessentially Italy” le Marche e il Piceno sono una sorpresa per i viaggiatori.

Una sorpresa, devo dire la verità, lo è stata anche per me e adesso ho voglia di condividerne gli aspetti più interessanti.

Ti elenco quindi 7 motivi per inserire, nella tua lista dei viaggi da mettere in calendario per i prossimi mesi, un soggiorno nel Piceno.

Ascoli Piceno

1 – Ascoli: un museo a cielo aperto

Partiamo con il posizionare il Piceno nelle destinazioni ideali anche per un così detto city break, cioè fuga dalla tua città in un’altra città in cui godere un po’ di arte, tranquillità e nuove ispirazioni.

Ascoli è definita un museo a cielo aperto.
A partire da Piazza del Popolo, in cui Medio Evo e Rinascimento si uniscono e si alternano, come se fossero due componenti di un piano urbanistico armonico.

Ascoli PicenoAscoli Piceno

In questa ariosa piazza, inserita tra le 5 più belle al mondo, ci si potrebbe perdere nell’ammirare i dettagli, dalle torri merlate all’orologio sulla facciata del Palazzo del Capitani del Popolo, fino alla particolarità del porticato che si affaccia sulla piazza: noterai una strana asimmetria e una prospettiva particolare, perché gli archi che lo compongono hanno tutti ampiezza diversa.

Questa dipendeva dal contributo che ogni mercante dava alla cittadinanza.

Ascoli Picenosanta maria della rocca dettaglio affreschi

Si affaccia su questa piazza anche lo storico Caffè Meletti, dagli interni in puro stile liberty, luogo raffinato e parte integrante della storia locale. Omonima del locale storico, è l’altrettanto celebre, quasi iconica, Anisetta Meletti, che bevuta qui ha un sapore speciale e unico.
Qui è anche possibile cenare all’insegna della raffinatezza e dell’alta cucina… ma a costi molto inferiori a quelli di qualunque comune trattoria di Milano.

Caffè MelettiCaffè Meletticaffè Meletti

Da non perdere neanche gli interni del Duomo di Sant’Emidio, in cui è custodito l’unico trittico di Crivelli ancora integro (gli altri sono stati divisi e sparsi in vari musei del mondo), e la sua cripta, con bellissimi gruppi scultorei sulla vita del santo e mosaici a costellare il prezioso colonnato.

Ascoli PicenoAscoli PicenoAscoli Piceno

Altra chicca della città è il quartiere medievale, che nasconde nei suoi vicoli le botteghe dei mastri ceramisti e che apre improvvise porte su viste intime e romantiche come nella Rua delle Stelle (o Rrétë li miérghjë, “dietro i merli” secondo il dialetto e il lessico locale).

Ascoli PicenoAscoli PicenoAscoli PicenoAscoli PicenoAscoli Piceno

Dove dormire e dove mangiare ad Ascoli:  

Permettimi di indicarti anche un paio di posti per il tuo soggiorno e per mangiar bene.
Palazzo dei Mercanti è la migliore accommodation per immergerti nella storia e architettura locale, godendo di tutti i comfort e lo charme di oggi.
Il travertino è leitmotiv dei suoi spazi, come tutto il centro di Ascoli. Qui è anche possibile usufruire di una piccola ma accogliente e funzionale spa e di trattamenti wellness speciali.

palazzo mercanti 1palazzo mercanti 1

Due luoghi per mangiare bene, assaggiare cucina tipica ma arricchita da sperimentazioni di ottimi chef in un ambiente accogliente e raffinato, l’Osteria Marca Zunica, con i suoi chef giovani e creativi, e l’elegante e accogliente Le Scuderie.
Se invece vuoi fare un tuffo nel passato e magari viaggi con bambini che hanno voglia e bisogno di continui stimoli e curiosità, la locanda del Medioevo è la destinazione giusta per assaporare cucina fatta con metodi antichi in un setting degno di un film in costume.

PicenoPicenoPiceno

2 – Eventi folk e borghi medievali

Per gli amanti delle manifestazioni dal colore e dal sapore locale e delle tradizioni più antiche, sarebbe un vero peccato perdersi eventi come il Carnevale nel Piceno.
Nell’ultima settimana di Carnevale, ad esempio, Candelabri in stile fin de siècle sospesi a mezz’aria rendono ancora più magica Piazza del Popolo ad Ascoli, in cui il travertino riflette le luci e le amplifica.

Caffè Meletti

Il Carnevale di Offida invece si caratterizza per le sue torce in carta colorata che sfilano per il paese, dando l’atmosfera magica delle feste delle luci e del fuoco. Da non perdere anche gli eventi fortemente pagani del carnevale di Offida, con il rito di “U bov find” (il bove fantoccio, del quale viene simulata la mattanza) e la suggestiva processione dei Vlurd, cioè immensi fasci infuocati che convergono nella piazza, dove un rogo purificatore chiude la celebrazione tra danze e allegria.

Ma se vuoi davvero sentire il fermento di una città per una tradizione mai abbandonata, devi visitare Ascoli in occasione della Giostra della Quintana, a luglio e ad agosto. Si tratta di una giostra medievale nella quale si sfidano i Sei Sestieri della città: Piazzarola, Porta Maggiore, Porta Romana, Porta Solestà, Porta Tufilla, Sant’Emidio.
Sentita e amata dai locali quanto e più del Palio di Siena per i senesi, la Quintana si compone di diverse “fasi”, tutte parti importanti della manifestazione, per diversi giorni.

Ascoli Piceno

Queste manifestazioni sono impreziosite ovviamente dal contesto in cui si collocano: nel Piceno è infatti possibile godere di una costellazione di piccoli borghi antichi che accolgono la vitalità moderna proteggendola nelle fortificazioni e nella tipica architettura medievale. Tra questi, la già citata Offida, che è stata inserita nell’elenco dei 100 borghi più belli d’Italia, che si distingue anche per la sua piazza triangolare, il Teatro del Serpente Aureo, la tradizione del merletto a tombolo.

 OffidaOffidaOffidaOffidaOffida

3 – Festival da gustare, cibi DOP e IGP

La cultura è anche quella del cibo!
Per gli amanti dei festival e degli eventi enogastronomici, ce ne sono almeno un paio da non perdere.
Prima fra tutte, Fritto Misto, in cui non solo lo street food e la frittura ma anche le eccellenze enogastronomiche locali vengono valorizzate e presentate ai viaggiatori golosi in un complesso ma organico sistema di stand e casette.
Nell’estate gourmet di Ascoli non manca, ovviamente, Ascoliva, il festival mondiale dell’Oliva Ascolana DOP.

Ascoli Piceno

Non solo fritto e street food, il Piceno è ricco di IGP come le lenticchie dei Monti Sibillini, il Ciauscolo, goloso insaccato, il Vitellone Bianco.
Quasi tutte le trattorie del luogo conoscono i periodi migliori per assaggiare ogni prelibatezza, quindi affidati a loro e non ti deluderanno.

vecchio mulino

4 – Trekking e caccia al tartufo sui Monti Sibillini

Il Parco dei Monti Sibillini è meta ideale per chi ama il trekking o, più semplicemente, le passeggiate nel verde. Persino in pieno inverno, se non piove e non c’è neve, queste ondulazioni di terra sono gradevoli e salutari da percorrere per qualche ora.

chiesa nel tufo sant_elidio alle grotte

Per unire movimento a sapore e conoscenza, puoi organizzare una passeggiata naturalistica con una guida esperta del luogo NenoPolini e unire anche, se il periodo lo consente, una caccia al tartufo: ti verrà spiegato tutto sul tartufo bianco e nero della zona e, se vuoi ulteriormente approfondire, i consiglio una visita allo stabilimento Trivelli, a Roccafluvione (borgo che val bene una visita).

 tartufo

5 – Vino biodinamico

Se credi che passeggiare lungo i filari di una vigna guardando un panorama collinare mozzafiato si possa fare solo in Toscana e magari solo in estate e prima della vendemmia, commetti un errore.
Le inclinazioni quasi surreali per la loro verticalità dei colli intorno ad Ascoli sono aree di produzione di vino biodinamico, da parte di aziende a gestione familiare, ma con metodi altamente professionali, che uniscono paesaggi inediti a sapori autentici.

Una visita e un soggiorno presso la Tenuta Cocci Grifoni è un buon modo per approfondire questa tua Piceno Experience.

 Tenuta Cocci GrifoniTenuta Cocci Grifoni

6 – Terme e spa

Anche il turismo del benessere passa dalle terre dei Piceno, terra alla quale sembra non mancare davvero nulla.

Destinazione per gli amanti del benessere e delle spa, ha moltissime strutture ricettive di livello medio alto in grado di competere con territori di lunghissima tradizione in questo campo.

Se la Dimora Storica Palazzo dei Mercanti è un esempio di ciò in territorio cittadino (perché, come detto, è nel cuore di Ascoli), l’Hotel Smeraldo Suite & Spa, a San Benedetto del Tronto è una location ideale per unire coccole e benessere alla vicinanza al mare e ai migliori stabilimenti della costa.

Hotel SmeraldoHotel Smeraldo

7 – Il mare e la Riviera delle Palme

Da qui, da San Benedetto del Tronto, a pochissimi chilometri da Ascoli, è possibile godere a pieno di tutta la meravigliosa Riviera delle Palme, approfittando del percorso facilmente ciclabile che unisce, senza interruzione di continuità, San Benedetto al Comune di Grottammare.  

7 - Borgo alto Grottammare

Dal borgo antico, nella parte alta di Grottammare, è possibile ammirare la bellezza della costa e del suo piano urbanistico arricchito da villette in stile liberty.

Nel borgo, localini incastonati nei mattoncini rossi e affacciati sul mare rendono ogni scorcio un momento prezioso. Lo dico sinceramente: pochi posti in Italia sono così… instagrammabili.

Pianifica allora il tuo viaggio nel Piceno e non fare l’errore di “capitarci per caso”.

sculture al modo_travertinosculure al molo in travertino*Articolo scritto in collaborazione con Sabrina Barbante che ha partecipato al press tour organizzato da Confindustria Centro Adriatico con il supporto delle Camera di Commercio delle Marche

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