L’Emirato di Ras Al Khaimah, situato a soli 45 minuti di macchina dall’aeroporto di Dubai, è una destinazione che attrae sempre più turisti dall’Italia grazie alla perfetta fusione tra modernità e tradizione. Un luogo dove al mare caldo, alle lunghe spiagge bianche, al susseguirsi delle rosse dune del deserto si affianca un’accoglienza di altissimo livello dove sperimentare il calore dell’accoglienza araba.
Chi lo visita può scegliere se assistere ad una spettacolare gara di cammelli e concludere la giornata a cena in un campo tendato, oppure rilassarsi su una delle splendide spiagge e passare il pomeriggio in SPA tra massaggi e trattamenti personalizzati. Ecco 6 cose assolutamente da non perdere:

Falcon Show al Banyan Tree Al Wadi

Per conoscere una delle tradizioni più radicate nella penisola araba è possibile assistere al Falcon Show del Banyan Tree Al Wadi. Dove, nella cornice suggestiva del deserto, è possibile conoscere meglio la tradizione della falconeria e avere l’opportunità di veder volare aquile, falchi, falconi e gufi.

Al Sawan Camel Racing Track – Le gare dei cammelli

Per conoscere le tradizioni arabe non si può mancare una tradizionali gare di cammelli, uno degli sport più antichi e popolari nel Medio Oriente. Le gare si svolgono dalle 6.30 alle 8.30 della mattina tutti i venerdì e sabato, l’accesso è gratuito. Per arrivarci è consigliabile chiedere informazioni al proprio hotel o alla propria guida.

Awafi Desert e Bedouin Oasis Desert Camp

Una visita a Ras Al Khaimah non è completa senza un’escursione nel suggestivo deserto che si trova a pochi minuti di macchina dalla città. Tra le dune è possibile fare escursioni a cammello o a cavallo oppure in 4×4, per concludere l’esperienza d’obbligo una cena al Bedouin Oasis Desert Camp un vero e proprio campo tendato dove si può gustare una tradizionale cena barbecue intorno al fuoco, godendosi il cielo stellato e le musiche tradizionali.

National Museum of Ras Al Khaimah e la vicina Mohammed Bin Salim Mosque

Un tuffo nella cultura e nella storia di questo Emirato è il National Museum of Ras Al Khaimah, antica dimora dello sceicco, dove è possibile conoscere il territorio, la sua agricoltura e la cultura che è nata e si è sviluppata grazie soprattutto alla pesca, alla coltivazione dei datteri e alla coltivazione delle perle fino a raggiungere la modernità della società odierna. Da vedere anche la Mohammed Bin Salim Mosque, situata nella parte vecchia della città, costruita interamente in roccia di corallo e pietra è una delle più grandi moschee tradizionali ancora in uso. Per informazioni contattare il proprio hotel o la propria guida.

Jazirat Al Hamra

Lontano dai soliti itinerari turistici questo villaggio è uno dei più antichi degli Emirati Arabi ed è una vera gemma. Fondato da pescatori di perle nel XVI secolo e abbandonato solo a metà del XX secolo,  grazie alla sua atmosfera suggestiva questo villaggio è stato utilizzato come set cinematografico ed è il luogo prediletto dai fotografi. Consigliata una visita al tramonto. Per indicazioni rivolgersi al proprio hotel o alla propria guida.

Khatt Springs – sorgenti termali naturali

Situata a soli 20 minuti ad ovest della città di Ras Al Khaimah, l’oasi è situata tra le montagne Hajar ed è famosa per le sue sorgenti calde da cui sgorga acqua termale dalle proprietà rilassanti e terapeutiche. L’intera aerea è conosciuta sin dal passato, come dimostrano i numerosi ritrovamenti archeologici risalenti a diversi periodi storici, ma è tuttora un punto di ritrovo famoso per la popolazione locale.
Le sorgenti sono collocate vicino al Golden Tulip Khatt Springs Resort & Spa
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