A pochi km da Milano, nel comune di Pieve Emanuele,  c’è un bellissimo castello verde sede di un golf club: il Castello di Tolcinasco, un edificio difensivo di origine medievale ad opera della famiglia D’Adda.
Qui oggi sorge il golf club Castello di Tolcinasco, uno dei più grandi della Lombardia, con anche una bellissima SPA nella quale rilassarsi dopo la giornata trascorsa a giocare a Golf.
Essendo un club privato si può accedere solo se si è soci, o invitati da soci.

Io ci sono stata la settimana scorsa in occasione dell’evento Chef in Green, la manifestazione ideata da Roberta Candus, editrice di Golf & Gusto, che ha l’obiettivo di portare suo campo da golf per  una giornata gli chef, i sommelier e gli addetti alla sala Per sfidarsi a colpi di bunker, di green e buche, per poi tornare a tavola per il piacere del palato con un menu realizzato da tutti gli chef insieme.

 

Ed è così che nella serata del 28 ottobre, per la chiusura della kermesse, i sapori della via della seta dello chef Kin Cheung del ristorante Mu Dim Sum di  Milano, i cui piatti rispecchiano a pieno i sapori della cucina cantonese e della grande gastronomia di Honk Kong, si sono fusi con le proposte di altri sei chef, dando vita, insieme, a un nuovo menù gourmet.
 
Siamo partiti con un aperitivo in terrazza a base di gorgonzola a cucchiaio e taleggio Arrigoni e Bardolino Classico Tenuta La Ca’.

 
Ci siamo poi seduti a tavola dove abbiamo degustato, in ordine:
 

Antipasto a base di tartare di filetto di manzo al coltello, affumicato al melo, cipolla rossa, zabaione alla senape e capperi a cura dello chef Sebastian Fitarau del Ristorante Il Gusto della Semplicità;

 

 
Due primi piatti:
 
Raviolo di Lucio Perca su due colori, pesto e acqua di pomodoro realizzato a 4 mani dagli chef Romeo Landi e Alfio Colombo del Ristorante Boccaccino di Sorico;
 
Risotto Riso Buono Carnaroli mantecato al tartufo e terra di olive taggiasche a cura degli chef Ugo Vairo e Renata Siboni del Ristorante il Gallo della Checca di Ranzo.


Manzo all’olio con mandorle, spinacio soffiato e cremoso di patate a cura degli chef Alessandro Bianucci e Raffaele Cannistrà del Ristorante il Tolcino.
 
Per poi concludere con dei cannoli micro con ricotta e pistacchi su salsa di arance candite di Ribera dello chef Vito Naccari, vicepresidente dell’associazione cuochi di Milano.