L’Italia è ricca di centri termali, ma solo pochi si può dire che siano incastonati in paesaggi da sogno, Fra questi ci sono sicuramente quelli in Sardegna. Anche se si associa sempre quest’isola a movida, yatch, lusso, shopping e mare, mare, mare, non bisogna infatti dimenticare che l’isola vanta alcuni centri termali d’eccellenza. Alcuni sono antichissimi e venivano utilizzati già in epoca romana, altri sono nati successivamente per rispondere alle esigenze terapeutiche degli abitanti dell’isola, ma non solo.
Il vantaggio di scegliere la Sardegna per la propria vacanza-benessere è il fatto che mentre non si è in ammollo alle terme, le cose da fare e da vedere sono tantissime. Quest’isola è, infatti, una delle mete più ambite, sognate e desiderate del Mediterraneo perché vanta alcune delle spiagge più belle, un mare da capogiro, un patrimonio storico-culturale invidiabile e una tradizione culinaria ottima.

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Organizzarsi in modo strategico

La Sardegna è molto gettonata e i prezzi in alta stagione possono diventare anche molto alti, proprio per questo è bene scegliere e prenotare con anticipo. A volte basta spostarsi di qualche chilometro verso l’entroterra per pagare quasi la metà. Vista la scarsità dei mezzi pubblici e i prezzi dei taxi si consiglia di portare con sé la propria automobile per muoversi in autonomia.
Di traghetti ce ne sono tantissimi ogni giorno, in vari orari e di varie compagnie. Il consiglio è di provare a confrontare le varie tratte e i diversi orari per trovare la soluzione più conveniente. Alcuni orari dei traghetti da Civitavecchia a Olbia, per esempio, sono più economici di altri, così anche se si cambia porto e se ne sceglie uno vicino. Bisogna quindi fare qualche simulazione per trovare l’occasione migliore.

Perché scegliere i centri termali: benefici

Fare un bel bagno in una vasca termale è sicuramente una cosa molto piacevole, senza contare che fa proprio bene al fisico. Chi arriva in Sardegna per le terme lo fa o per motivi curativi, per seguire delle terapie specifiche, o per piacere.
Nel caso si vada alle terme per curarsi si parla di balneoterapia e per questo scopo è bene chiedere al proprio medico che tipo di acqua occorre e la temperatura, così da scegliere di conseguenza la destinazione. In base alle proprietà dell’acqua, infatti, il corpo potrà assorbire nutrienti differenti, donati all’acqua durante il suo scorrere nel sottosuolo passando accanto a diversi tipi di minerali.
Anche chi non ha particolari problemi può comunque godere dei benefici delle terme. L’acqua termale e i vapori che emana possono rilassare i muscoli, migliorare la circolazione, rendere la pelle più bella, detossinare, migliorare il sistema immunitario e soprattutto rilassare la mente.

I centri termali di Sardegna

I principali centri termali sull’isola sono i seguenti.
• Terme di Casteldoria a Santa Maria Cochinas: vicino allo splendido Golfo dell’Asinara queste terme hanno acque chiare salsobromoiodiche a una temperatura di 76°C e offrono anche bagni di vapore, saune, idromassaggi, docce idro-massaggianti.
• Terme di Pausania a Olbia-Tempio: le acque che spuntano direttamente da una sorgente sotterranea hanno proprietà oligominerali e una temperatura relativamente fresca. È ideale per depurare l’organismo e per la circolazione del sangue.
• A Santa Maria Aquas ci sono le terme di Sardara: queste antiche terme arrivano dalla profondità e propongono acque ipotermali bicarbonato-alcalino-sodiche (rare) ricche di minerali a una temperatura di circa 50°C. Il centro offre numerosi trattamenti.
Queste sono sicuramente le terme principali, ci sono poi anche le terme di Fordongianus, le terme di Aurora, quelle di San Saturnino Benetutti.