“Preparare un piatto non è mai un lavoro banale, ripetitivo e semplice. Richiede amore e rispetto per la Terra e per i suoi frutti.” recita il sito di Bertie’s Bistrot, locale di Nola di Michele Alfieri, che abbina la cucina di qualità in una location da set cinematografico anni ’40.

Un locale di gusto anglo-americano arredato in stile industrial con insertimenti di suggestioni shabby ben congeniate dalla consulenza dell’architetto Raffaele De Cristoforo, tra i maggiori consulenti campani per stile e innovazione.

Bertie's Bistrot Nola

Il nome Bertie deriva da uno dei protagonisti del cinematografo anni Quaranta. Da ragazzo è partitoalla volta del nuovo continente per cavalcare il sogno Americano affascinato dalla cinepresa. Con caparbietà entra nel mondo del cinema dove riesce ad affermarsi girando il mondo.
Entra in scena con una bombetta e strappa sempre al suo pubblico un sorriso o una lacrima. E’ uno dal talento straordinario che sa essere dolce e feroce, ma sempre indimenticabile. 
A fine carriera vuole ritrovare le sue radici nella terra di origine e tornando in Campania si inventa abilmente come in una sceneggiatura il Bertie’s Bistrot un contenitore di tutte le sue esperienze culinarie fatte in giro per il mondo.

Bertie's Bistrot Nola

Ogni ambiente e ogni piatto del Bertie’s Bistrot è la metafora di lui e della sua passione: la scena.
Le sue storie sono tutte raccontate nel locale: le chiacchiere confidenziali in un caffè, le parole sussurrate all’orecchio e le risate grasse nel privé o i brindisi fragorosi a tavola.

Ci sono stata mercoledi per una cena con amici e, appena entrata, ho notato subito l’aria vintage, ma arredata con gusto del locale.

Bertie's Bistrot Nola

Vecchie poltrone anni ’40, pareti in mattoncino, lampadari di corde, e poi riproduzioni di pellicole cinematografiche lungo le ampie vetrate…

Ad attenderci c’era una tavolata in legno apparecchiata in stile rustico, ma ricercato, proprio per dare subito l’idea di una cucina ricercata.

Abbiamo iniziato con un bel brindisi di prosecco con fragole per poi stupirci sempre più in un crescendo di gusti e sapori gourmet dagli abbinamenti insoliti ma selezionati con cura ed attenzione.

Abbiamo iniziato dagli antipasti. Un bacio di pan pauletto con pate’ di coniglio cipolla caramellata e polvere di cappero abbinato ad un caprettone millesimato di massimo setaro.

Bacio di pan pauletto con pate' di coniglio cipolla caramellata e polvere di cappero

Siamo poi passati ad un assaggio di pizze.

Abbiamo degustato prima una pizza realizzata con farina mulino GRASSI macinata Petra tipo 1 con pomodorini pienolo e bufala olio extravergine.

pizza Farina mulino GRASSI macinata Petra tipo 1 con pomodorini pienolo e bufala olio extravergine

Poi un’altra con piennolo giallo carciofi e fior di latte di agerola  con lardo di colonnata e noci.

pizza Poi un'altra con piennolo giallo carciofi e fior di latte di agerola con lardo di colonnata e noci

Siamo poi passati ad un antipasto davvero sui generis e squisito, posto tutto insieme su un lungo piatto di legno abbinato a vino ROSE’ TERRE CERASE ALLA BACCA ROSSA E NERA VILLA MATILDE.

antipasto

L’antipasto era così composto:

  • Tapas della casa Baccalà in tempura con salsa di scarole olive disidratate e wasabi di papacelle
  • Salmone scottato e marinato in salsa di soia su purea di melanzana aromatizzata e salsa dressing
  • Polpo arrostito su purea di patata affumicata e rucola acidula
  • Zappetta di orzo perlato fagioli borlotti, funghi porcini , zucca e semi di lino
  • Bombetta pugliese su salsa di friarielli e mandorle tostate

antipasto

Abbiamo poi iniziato la cena vera e propria con un risotto mantecato con colatura di alici di menaica  cavolfiore e polvere di caffè’ abbinato Al Chianti classico CAPANNELLE rosso Rubino , riserva 2012 / 13 gradi ideale su primi e carne rosse.

risotto mantecato con colatura di alici di menaica cavolfiore e polvere di caffè' abbinato Al Chianti classico CAPANNELLE rosso Rubino , riserva 2012 / 13 gradi ideale su primi e carne rosse

Coniglio all’ischitana cotto a bassa temperatura con salsa  In variazione di polpettina fritta su peperone arrostito e Carotina baby e tegola di mais.

Coniglio all'ischitana cotto a bassa temperatura con salsa In variazione di polpettina fritta su peperone arrostito e Carotina baby e tegola di mais

Punta di picagna con senape e salsa agrumata.

carne rossa al piatto

Creme brulè all’anice stelkato con crumble e gelato a vaniglia e schortino al tea macha abbinato ad una gustosa birra artigianale.

creme brulè

 

Contraddistingue il locale l’ampia selezione di birre italiane e del mondo, servite alla spina e in bottiglia e anche la tradizionale ed originale birra inglese “alla pompa” e in fine una carta dei vini ragionata per l’abbinamento ai piatti serviti e ideati dallo Chef Exsecutive Valentino Buonicontri e Chef Gennaro Langellotti, talento estroso e accattivante già affermato nelle lussuose cucine della Costa Smeralda in Sardegna.

Bertie's Bistrot Nola

Mentre la brace è firmata dal miglior grilled del popolare programma televisivo “Il Re della Griglia” su D-MAX Channel, Venerando Valastro mentre la pizza sia napoletana che “in pala” invece porta la firma del sapiente e pluripremiato Maestro Salvatore Kosta, tutto servito sotto la supervisione dell’impeccabile Maitre e Sommelier Savino Cozzollino docente di Sala e Bar di esperienza pluriennale.

Bertie's Bistrot Nola

Non solo cucina gourmet ma anche musica, dal jazz e alla bossa e dallo swing al piano di sottofondo, secondo un programma il cui direttore artistico è Salvatore Tranchini, docente del Conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno, uno dei più grandi batteristi jazz italiani.

Bertie's Bistrot Nola

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