Ha chiuso in sold out la settima rassegna delle Suggestioni all’Imbrunire al Parco Archeologico Pausilypon di Napoli, la rassegna ideata e curata dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus d’intesa con la Soprintendenza Archeologia della Campania e con il patrocinio della Regione Campania e dell’Assessorato alla cultura del Comune di Napoli, nata nel 2010  con l’intento di dare nuova luce ad uno dei siti di maggiore interesse archeologico, naturalistico e paesaggistico della Città di Napoli.


Io sono stata alla penultima serata del 20 giugno dove ci hanno allietato le note jazz di Daniele Sepe, sassofonista di primordine del panorama italiano ed internazionale, musicista eclettico e sempre ispirato, improvvisatore d’eccezione e Piero De Asmundis, pianista e compositore, che hanno dato luogo ad un concerto unico nel suo genere. I due artisti, infatti pur collaborando insieme da più di venti anni , per la prima volta si sono esibiti in duo operando originalissime commistioni e sintesi di generi apparentemente lontani, ma legati da profonde affinità.

Con il bellissimo scenario dei teatri del parco archeologico Pausilypon ed i gabbiani reali sulle nostre teste, i due compositori hanno dato luogo ad un concerto davvero emozionante durante il quale hanno alternato pezzi jazz dei sudamericani Jolly Boys, di Gato Barbieri, Luigi Tenco, una ninna nanna svedese, una rumba di Ciccoria e tanti altri, coinvolgendo il pubblico in una serata che sarebbe potuta durare fino all’alba!