Delfi Grecia
La città di Delfi (anche detta Delphi) si erge sulle pendici ricoperte di rigogliosa vegetazione, del Monte Parnaso, che con i suoi 2.457 metri sul livello del mare domina tutta le regione della Focide.
L’altezza del Monte che, secondo la leggenda ospitava anche le Muse, non rappresenta tuttavia un ostacolo per le migliaia di turisti entusiasti di inerpicarsi lungo il pendio per raggiungere il santuario apollineo, racchiuso dalle Fedriadi, rocce splendenti che si affacciano su una gola scoscesa.

Nell’Antica Grecia, Delfi attraeva visitatori, ovvero i pellegrini che attraversavano il paese alla ricerca dei consigli dell’Oracolo, ossia della sacerdotessa Pizia, la sacerdotessa più famosa dell’epoca. L’Oracolo di Delfi era formato da donne grandi d’età, a cui si attribuivano poteri ereditati dal dio Apollo.

Le donne oracolo raggiungevano lo stato di trance mediante l’uso di droghe ed erano i sacerdoti che interpretavano le loro parole. Proprio per questo motivo, Delfi era la località religiosa più importante del mondo ellenico.

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Ma cosa vedere a Delfi in un giorno partendo da Atene?

Il tempio di Apollo

Il Tempio di Apollo era ritenuto la sede dell’oracolo di Delfi, il più celebre dell’antica Grecia, e la città che lo ospitava era considerata il centro mondo, prescelto da Zeus in persona.

Una leggenda narra che il Dio scelse il luogo facendo partire dagli antipodi del globo terrestre due aquile che intersecarono il proprio volo sul cielo di Delfi, da quel momento ritenuta l’ombelico del mondo e per certi aspetti la città fu effettivamente il centro del mondo: l’oracolo era, infatti, considerato una divinità panellenica, in grado di unire popoli assai diversi tra loro attraverso il culto di Apollo.
Delfi Grecia
Le parole di Apollo giungevano agli uomini attraverso la sacerdotessa Pizia, seduta in un antro del Tempio ad esalare i vapori che la inducevano all’estasi e al possesso da parte dello spirito divino, il quale parlava attraverso essa, e la cui risposta veniva poi interpretata da sacerdoti e profeti scelti per spiegare le sentenze, spesso oscure.
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Le domande rivolte alla divinità vertevano su qualsiasi ambito, sia privato che politico, e si può facilmente comprendere l’importanza acquisita dall’oracolo in un periodo storico nel quale la divinazione ricopriva un ruolo determinante anche nella vita pubblica, basti ricordare che le delegazioni delle città greche consultavano l’oracolo delfico prima di effettuare scelte strategiche, quali ad esempio la fondazione di una colonia.

Motivo per cui questo luogo ancora oggi è ricco di storia e cultura, ed avvolto anche da un alone di magia e mistero.

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L’antico Teatro

Al di sopra del tempio di Apollo, ancora oggi é possibile vedere i resti dell’Antico Teatro, le cui prime sedute hanno l’incisione dei nomi di chi doveva occuparle e dal quale c’è una veduta meravigliosa, dall’alto, del tempio di Apollo e di tutta la vallata circondata dalle rocce del monte Parnasso.
Continuando a salire, per la stradina battuta, si arriva al foro romano, dove si svolgevano i giochi olimpici.
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Il tempio di Atena

Un po’ più in basso, invece, é situato il tempio di Atena, che é stato ricostruito ben 4 volte e di cui é possibile ammirare le fondamenta delle 4 costruzioni, di forme diverse.
A fianco, invece, di cui oggi però non resta quasi niente, vi era il Gymnasium.
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Visitare Delfi mi ha davvero aperto il cuore. Si dice che nei luoghi  in cui c’era grande spiritualità é ancora possibile sentirne la loro energia e, non so divi se é stata suggestione o meno, ma questo luogo ha davvero qualcosa di magico!

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Il museo

Per avere, però, un’immagine completa di com’era all’epoca, bisogna visitare il museo di Delfi, il cui biglietto é compreso nel biglietto degli scavi.

Li sono conservati non solo modellini della ricostruzione dell’antica cittadina, ma anche tutte le statue che sono state ritrovate nei vari templi. É stato un vero peccato non poterle vedere proprio li dove erano collocate perché abbiamo dovuto far lavorare molto l’immaginazione ma, se andate a visitare Atene, non perdetevi anche Delfi!

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Come arrivare a Delfi da Atene:

Da Atene organizzano dei tour organizzati al costo di € 98,00 a persona comprendente transfer a/r, pranzo ed ingresso nell’area archeologica e nel museo.

In alternativa, potete andare a Delfi con mezzi vostri.
C’è un autobus diretto per  Delfi che parte dal Terminal B alle 7,30 ed alle 10,30. Il Terminal B è raggiungibile con  la metro rossa scendendo ad Attikì e poi appena fuori dalla metro prendere il bus 024. Con circa 30.00 euro A/R e ben 3 ore di viaggio si arriva a Delfi.
Noi, invece abbiamo noleggiato un’auto al costo di € 35,00 + € 50,00 di benzina e siamo giunti a Delfi per conto nostro.
Il biglietto d’ingresso al sito archeologico costa € 10,00 e prevede l’ingresso anche al museo.
Per chi volesse, però, è possibile prenotare un’escursione a Delfi da Atene a questo link al costo di  € 94,00 a persona.

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