Nuovo tributo a Gianni Versace, questa volta in Toscana, ad Artimio, dove oltre 250 persone hanno ammirato gli abiti vintage di Gianni Versace, in una serata dal mood luxury, per celebrare il genio dello stilista, strizzando l’occhio alla solidarietà.
Dopo il tribute di Napoli, il primo “Tribute to Versace” ad Artimino ha portato una decina di modelle a sfilare lungo la scalinata della Villa dei Cento Camini, disegnata dal Buontalenti e patrimonio mondiale UNESCO.

A partire dal tramonto è andata in scena la sfilata di 35 abiti vintage griffati Gianni Versace, una preziosa collezione privata, unica al mondo, di 35 abiti da donna degli anni Ottanta e Novanta, inclusa la giacca indossata da Lady Gaga durante i concerti del suo ultimo tour mondiale oltre alla giacca personale di Gianni Versace indossata dall’attore Alessandro Egger, arrivato per l’occasione dal Chiambretti Night.
La sfilata, presentata da Manuel Perrotta di Amsterdam Fashion TV, con la direzione artistica di Cristina Egger, ha avuto come protagonisti i capi della collezione di Antonio Caravano (HM Make-up Italy), già visti in occasione della sfilata di Napoli, sia gli abiti da sera indossati dalle top model di quegli anni, da Liz Hurley a Linda Evangelista , Claudi Schiffer e Naomi Campbell, sia le coloratissime camicie della collezione Miami.
Le modelle sono state truccate e acconciate da HM Make-up Italy, anche lui presente alla sfilata a Salita Vetriera.

 

Gianni Versace, fino dagli anni ottanta, è stato il primo, in realtà, a gestire la moda, viverla con allegria, usare il colore, spudorato e irriverente, il colore che da gioia, secondo l’umore e i momenti, negli anni in cui l’abito copriva e non era una connotazione di chi lo indossava, indossare per coprirsi e non “creare”, anche perché ognuno di noi diventa il creativo di se stesso. E, in contemporanea, anche i suoi strumenti, le indossatrici, sono diventate indispensabili interpreti del suo stile, donne bellissime, con l’anima, che hanno dato vita alla modella trasformata in top model, anni irripetibili per la moda e il fashion system.
Oggi, in un momento difficile per la moda, è significativo l’evento gestito e ideato da Cristina Egger ad Artimino, che ha mostrato la creatività e il genio di questo stilista, prematuramente scomparso, un vuoto difficile a riempire.

 

Nell’occasione sono state proiettate alcune foto inedite di Gianni Versace al lavoro, scatti realizzati dal fotografo storico della famiglia, Roberto Granata.
Alcune immagini sono state messe all’asta dalla Fondazione Roberto Granata e il loro incasso devoluto a Telethon. All’esterno della Villa dei Cento Camini, dove ad animare l’arrivo degli ospiti c’era un gruppo di modelli con le allegre t-shirt GoldStardell’imprenditore Alfonso Somma, è stata inoltre allestita una serie di corner con prodotti luxury internazionali – inclusi i gioielli della designer olandese Claudia Hamers, le borse My7Ways e le scarpe di Duccio Venturi Bottier: queste utime due aziende hanno creato una collezione di prodotti ad hoc per il “tribute” ispirate ai colori e allo style di Versace.

 

Dopo la sfilata degli abiti si è tenuta una cena placée sui giardini della villa, illuminati da centinaia di candele, sotto un cielo toscano pieno di stelle.
Media partner dell’evento è stato Amsterdam Fashion Tv, che ha ottenuto le immagini inedite di Granata e ha ripreso la sfilata, mentre le foto sono di Tranchese Fotografi.
L’evento è stato sponsorizzato da Porsche e Mediolanum.