Oggi voglio parlarvi di un altro bellissimo evento a cui ho preso parte domenica 28 luglio nella straordinaria area archeologica e paesaggistica di Villa Imperiale Pausilypon a Napoli, che vi ho già mostrato in occasione delle “Suggestioni all’Imbrunire“.

Si tratta della XIV edizione di Teatri di Pietra Campania, rete culturale per la valorizzazione dei teatri antichi e dei siti monumentali attraverso lo spettacolo dal vivo, ideata da Capua Antica Festival in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per i Beni archeologici di Napoli e Pompei, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Campania.


Da mercoledì 17 luglio fino al prossimo 4 agosto sono stati programmati otto appuntamenti di teatro, teatro musicale e danza, interamente dedicati ai temi classici e del Mediterraneo. 

 

Domenica 28 luglio io e Davide abbiamo assistito al balletto denominato Fantasia, ultima creazione del coreografo Mvula Sungani, artista Italo-Africano, enfant prodige che ha iniziato la sua carriera di ballerino e coreografo a soli 13 anni, e che immagina un luogo in cui il reale s’intreccia con l’irreale, in cui tutto può accadere in cui i sogni possono diventare realtà. La danza spinta fino all’estremo diventa un acrobalance e teatro-circo, dove l’interprete,  si fa protagonista di un teatro globale, che unisce danza, musica, parola e circo, lasciandoci delle emozioni indescrivibili.Ben studiate non solo le coreografie, ma anche la scelta dei pezzi di accompagnamento, tutti moderni e perfettamente remixati. Insomma, uno spettacolo che per un’ora ci ha fatto emozionare, sognare e vagare nel tempo, circondati dai reperti archeologici dell’antico teatro di pietra del Pausilypon. 

 

La compagnia Mvula Sungani, protagonista della serata, fonda le basi della propria attività nella ricerca e nella contaminazione. Lo  stile a cui Sungani ha saputo dare una personalissima impronta è lo Physical Dance Theatre, che combina, nel segno della fantasia e di uno spettacolare “osare”, danza classica e contemporanea, Afro, acrobalance e i movimenti estemporanei del Contact Improvisation. Sungani ha incentrato la sua ricerca in ambito etnico per sperimentare nuovi linguaggi visivi e musicali di grande impatto emotivo.  La compagnia si è esibita nei maggiori teatri italiani ed effettua tournée in Germania, Francia, Inghilterra, Portogallo e Croazia.

Guest del balletto al teatro Pausilypon è stata Emanuela Bianchini (che nonostante lo stesso cognome non è parente di Davide), una delle  étoiles internazionali di successo e dal 1998 stella della Compagnia Mvula Sungani dove partecipa all’ideazione delle più importanti. Inizia la sua importante carriera di stella ospite danzando le coreografie di Denys Ganio nel Balletto di Milano e di Mvula Sungani nel Balletto di Napoli e dandando a fianco dei più grandi ballerini della nostra epoca.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Potete vedere qui il video di uno dei balletti della serata:

 

Questi gli altri due eventi in programma: Miles Gloriosus il 2 agosto e le Donne di Hera il 4 agosto: