Durante i numerosi viaggi e le numerose or di attesa tra uno scalo e l’altro, uno dei principali passatempi è sicuramente lo shopping. Io mi diverto a cercare tra i vari negozi gli ultimi souvenir dimenticati, o ciò che manca nella mia valigia o qualche prodotto particolare da tenere con me come ricordo.
Spesso, fare acquisti in aeroporto è davvero conveniente. E’ possibile non solo trovare i grandi brand e stilisti internazionali duty free, ma anche souvenir e prodotti davvero speciali. I duty free shop sono negozi che si trovano in zone franche come aeroporti, navi da crociera, scuole militari. Molti non sanno che il primo duty free venne aperto all’aeroporto di Shannon in Irlanda nel 1947 e da allora si sono ampiamente estesi in tutti gli aeroporti del mondo.
Ma, quali sono i migliori aeroporti del mondo nei quali fare shopping?
Secondo una recente statistica di eDreams, sul podio dei migliori aeroporti del mondo ci sono l’ Aeroporto di Helsinki-Vantaa in Finlandia, l’ Aeroporto internazionale di Glasgow nel Regno Unito e l’ Aeroporto di Zurigo in Svizzera. Mentre i migliori aeroporto nei quali fermarsi a fare shopping, per vastità di offerta e convenienza dei prezzi sono l’ Aeroporto di Tel Aviv Ben Gurion con un punteggio di 3.98 su 5, l’ Aeroporto di Copenhagen con un punteggio di 3,91 su 5 e l’ Aeroporto di Zurigo con un punteggio di 3,89 su 5.
Mentre i migliori aeroporto in cui mangiare, con particolare attenzione a intolleranze alimentari o a specifici stili di alimentazione sono gli aeroporti di Dallas/Fort Worth, Zurigo e Francoforte, che, nello stesso ordine, si confermano anche come i migliori aeroporti per le sale d’attesa.
Ma… fare shopping in aeroporto conviene davvero?
Secondo le statistiche del Global duty free retailing, lo shopping al duty free e in aeroporto crescerà a un tasso del 9% annuo fino al 2019: questo grazie alla sempre maggiore affluenza negli aeroporti di tutto il globo. Fare shopping prima di imbarcarsi permette di ingannare l’attesa della coincidenza o del volo in ritardo o, semplicemente, rende più piacevoli le soste mentre si aspetta qualcuno. E questo indipendentemente dal fatto che vi sia un risparmio effettivo o meno.
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