In prossimità della notte di Halloween arriva a Napoli “El Circo del Los Horrores“, un circo unico nel suo genere pensato per gli adulti!

Io ho avuto l’onore di assistere alla prima di Gala del 28 Ottobre e ne sono rimasta davvero affascinata!
Il concept è completamente diverso da quello di circo tradizionale a cui siamo abituati. Niente animali ammaestrati o clown simpatici, ma mostri, vampiri e zombie vi accoglieranno già dall’ingresso con asce e motoseghe….per una notte davvero da brividi!

Uno show che ha sorpreso il pubblico e critica con una perfetta miscela tra teatro, circo e cabaret.
Durante la serata, a cui hanno partecipato 800 selezionatissimi invitati, tra cui oltre 300 vip, si sono susseguiti momenti di paura a momenti di divertimento.
Sono rimasta a bocca aperta per la bravura dei vari equilibristi che si sono accinti in esibizioni davvero pericolose ed affascinanti!

Il  Circo de Los Horrores è stato creato guardando indietro nel tempo, come dimostrano la tematica, la messa in scena e il copione. Lo show associa arte, teatro, circo e cabaret. Teatro perché si racconta una storia e si utilizza un copione; le tecniche sono quelle del circo, molte storie sono mimate ed acrobaticamente sviluppate; il cabaret si ritrova nella sensualità di alcune performance, nella sintonia con il pubblico, nel contatto diretto e nell’umore adatto agli adulti, fresco ed intelligente. Con quel pizzico di malizia che rende spassosa la sua durata. L’ispirazione del Circo de Los Horrores è chiaramente proveniente dal cinema in bianco e nero, dagli horror e film suspense dell’epoca. L’ambiente è paragonabile ad un set cinematografico, smarrito nella nebbia più che sulla pista di un circo dove si ricrea un antico cimitero gotico, degli inizi del XIX secolo. L’ispirazione nasce da film rimasti nella memoria: da Nosferatu di Burnau che è il protagonista principale del Circo de Los Horrores ed è il filo conduttore della sua spaventosa storia; a La mummia, rappresentata con dei nastri in volo che si perdono tra le bende, una coreografia ed una messa in scena tenebrose. Anche i Freaks di questa incredibile storia hanno il loro posto nell’introduzione dello spettacolo: molti personaggi usciti dagli incubi più profondi, daranno il benvenuto al pubblico. Molti riferimenti anche a La Danza dei Vampiri di Roman Polansky ed alle bambine dell’ esorcista, realizzato e mimato da due straordinarie contorsioniste che replicano un momento possessione su di un letto, tra convulsioni e spasmodici movimenti.

Il Circle de Los Horrores cerca l’immediatezza e la sorpresa visiva, suggerita dal TERRORE: è adrenalina pura, attraverso lo spavento, condita da una buona dose di umorismo che calma gli animi quando il clima si fa forte. Il tutto è realizzato con gusto e sensibilità e sempre concentrato sull’intrattenimento dello spettatore. Anche la musica ha il suo compito speciale: melodie classiche trasportano nel mondo d’oltretomba che fa venire la pelle d’oca. Colonne sonore da La Bambine del Esorcista di Mike Oldfield ed il suo Tabularsbells, Carmina Burana, le melodie di Damian, Il film, Una notte nel Monte Pelado di Musorgskij, l’Uomo Elefante, ed il suo valzer istrionico che fa raggelare il sangue.

L’originalissima idea nasce dal genio di Jesús Cesar Silva González, premio nazionale del Circo 2003, premiato dal Ministero di Educazione , Cultura e Sport.
Ma non voglio svelarvi di più, anzi, vi consiglio assolutamente di andare a vaderlo. Lo spettacolo sarà in scena alla Mostra D’Oltremare di Napoli fino all’8 dicembre!