Come accennato la settimana scorsa, domenica, approfittando del Maggio dei Monumenti a Napoli, sono andata con i miei amici a visitare l’Orto Botanico.

L’Orto Botanico, poco pubblicizzato tra i numerosi  “monumenti” della città partenopea, è un grandissimo parco verde in pieno centro cittadino. Si trova in via Foria, vicino al Real Albergo dei Poveri, una delle arterie principali della città che collega Piazza Carlo Terzo con il Museo Nazionale.
 

 


Diversamente da ciò che potreste pensare, l’Orto Botanico di Napoli è uno dei maggiori Orti Botanici europei per importanza delle collezioni e per numero di specie coltivate. Attualmente ha una estensione di 12 ettari e ospita circa 9000 specie vegetali e quasi 25000 esemplari.
Fu fondato come istituto autonomo (Real Giardino delle Piante) il 28 dicembre 1807 con decreto di Giuseppe Bonaparte e costruito su alcuni terreni precedentemente appartenuti ai Religiosi di Santa Maria della Pace e all’Ospedale della Cava. Ed infatti, ancora oggi è possibile notare la sua storicità grazie alla presenza delle numerose fontanelle di acqua potabile disseminate per il parco e le strutture museali risalenti all’800.

 

Nell’Orto Botanico di Napoli sono coltivate, in all’aria aperta ed in parte in ambienti condizionati, migliaia di specie erbacee, arbustive e arboree appartenenti a numerose famiglie vegetali.
Sono rappresentati quasi tutti i tipi di flore delle diverse parti del mondo, tutte con un cartellino identificativo con nome e descrizione, in modo tale che la visita dell’Orto Botanico possa essere fatta anche in autonomia senza l’ausilio di una guida turistica.

Tra le collezioni più significative vanno ricordate: la collezione delle Cyclades, che è la più importante del mondo; le raccolte di piante dei deserti africani, americani, asiatici ed australiani; il gruppo delle felci arboree, unico in Europa; la collezione di palme; la vaseria con le orchidee italiane e molte piante bulbose, oltre ad una ricca serie di piante italiane ed esotiche.

 

 



L’Orto Botanico di Napoli, per la sua consistenza e le sue dimensioni, si inserisce in una vasta gamma di attività culturali, scientifiche, educative, di ricerca e tecniche e, durante l’anno, organizza visite guidate per le scuole.
 
Domenica scorsa, quando sono andata all’Orto con i miei amici, c’era un bel mercatino di vendita di piante di tutti i tipi e di prodotti enogastronomici di varie regioni italiane.
Inoltre, a partire dalle 18.00, nei pressi della serra della mangrovie messicane, si è tenuto un bel concerto di musica classica ed annesso aperitivo all’aria aperta!

 
 
Insomma, un’esperienza che di certo non si vive tutti i giorni, in un paradiso verde nascosto nel centro della città di Napoli!


Se vi ho incuriosita e volete visitarlo, per tutto il mese di maggio l’ingresso è gratuito!
 
Anna